FONDAZIONE MIGRANTES
ORGANISMO PASTORALE DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Natale 2015

(21 dicembre 2015) - La venuta del Messia sulla Terra inonda tutto di Luce e di Gioia. Per primi i pastori ricevono l’annuncio della salvezza. Anche loro provano spavento e incredulità al manifestarsi soprannaturale della «gloria del Signore» che «li avvolge di luce» (Lc 2,9)
21 Dicembre 2015
(21 dicembre 2015) - Il tempo di Natale invita a una disposizione alla gioia. Esso è secondo per solennità solo al tempo di Pasqua: Il tempo di Avvento, certamente importante e assai fruttuoso, non sia preparato e solennizzato più di quanto il tempo di Natale in realtà richiede: sia evidente la differenza, perché l’attesa non superi per fervore l’accoglienza del dono. L’umanità rinnovata in Cristo è chiamata alla vigilanza, ma ancor di più è attesa nell’incontro con il Salvatore. I canti, la predisposizione dello spazio liturgico e dei suoi segni, il tono celebrativo riservi proprio a questo tempo natalizio il suo massimo espressivo: «Dopo l’annuale rievocazione del mistero pasquale, la Chiesa non ha nulla di più sacro della celebrazione del Natale del Signore e delle sue prime manifestazioni: questo essa compie con il tempo di Natale (Calendario Romano, n. 32).  (Sussidio Avvento Natale 2015)