(14 dicembre 2015) - Questanno la Convenzione ONU compie 25 anni. Tra i diritti fondamentali riconosciuti nella Carta vi sono il diritto a lasciare il proprio Paese dorigine, il diritto alla vita, a non essere sottoposti a tortura o a trattamenti inumani e degradanti, alla libertà di pensiero, coscienza e religione, senza alcuna distinzione in termini di età, sesso, credo religioso o.. condizioni di irregolarità nel paese ospitante. Un documento dunque importante a tutela dei diritti fondamentali della persona: tanto attuale quanto messo in sordina proprio quando milioni di profughi e migranti fuggono dalla guerra, ma anche dalla povertà. Mentre lEuropa è assediata dallemergenza umanitaria non si parla più della ratifica della Convenzione anche da parte dei Paesi darrivo dei migranti.