(23 settembre 2014) - La ricerca ripercorre la storia, il presente e le prospettive future del “campo”, situato all’estrema periferia sud-orientale di Roma, e mostra come sulle vite dei 580 rom residenti si addensino anni di politiche discriminatorie e come queste ultime, oltre a compromettere le fruizione di alcuni diritti umani, pongano i rom stessi in una condizione di svantaggio e di malessere.